calendula

Calendula

Descrizione

Piccola piantina spontanea in Italia, dai bei fiori arancioni (anche in varietà con fiore doppio), utilizzata sia per l’aspetto decorativo sia per le sue virtù officinali: è depurativa e tonica, antisettica e calmante per la pelle. Inoltre, i fiori sono commestibili, ottimi nel risotto e nelle insalate. Fiorisce praticamente tutto l’anno, ma il periodo migliore va dalla tarda primavera all’estate-autunno. Non produce fiori solo nel cuore dell’inverno e nei periodi molto caldi e asciutti. Resiste al gelo e tollera anche l’incuria.

Dove collocarlo

In luogo soleggiato, su terreno qualsiasi, anche povero ma non arido; cresce bene anche in vasi e cassette profonde. Se trova il luogo giusto, vive per molti anni.

Irrigazione

Pur essendo praticamente autosufficiente, per ottenere fioriture migliori conviene irrigare nei periodi asciutti, in modo da rinforzare le piante che riprenderanno a fiorire quando cala il caldo.

Nutrizione

Nutrire con concime per piante da fiore ogni 10 giorni circa per tutta la bella stagione: ideale Zapi Piante Fiorite Liquido, da diluire nell’acqua delle innaffiature, che rende la bella fioritura ancora più lunga e ricca. Per rinforzare e dare vigore alle piante, impiegare Zapi Universale Liquido, ogni due settimane nei mesi primaverili, concepito per stimolare la crescita e favorire le difese dalle avversità.