Coleus

Proviene da Giava questa pianta spettacolare, perenne ma trattata come annuale, le cui foglie coloratissime danno tono e vivacità a bordure, aiuole, vasi. Simili a quelle dell’ortica, leggermente cuoriformi, sono gialle, rosse, rosa, porpora, viola, marroni, bianche, spesso variegate. Eliminando i fiorellini prima che si schiudano si favorisce la produzione di un maggior numero di foglie.

In posizione molto luminosa, per mantenere vivaci e brillanti i colori, ma protetta dal sole diretto che potrebbe bruciare le foglie. La temperatura ideale è tra 20 e 25 °C; d’inverno sopporta un minimo di 16°C e per questo viene coltivata come annuale, da rinnovare ogni anno. Il substrato ideale è composta da terriccio fertile, torba e sabbia.

Le innaffiature dovranno essere generose e frequenti in estate. Il terriccio deve essere sempre umido, ma non fradicio e privo di ristagni idrici, soprattutto quando in autunno le temperature si abbassano: la pianta può rimanere bella fino a ottobre inoltrato. Il coleus ama l’umidità: nebulizzare spesso le foglie, al mattino presto o alla sera, per evitare che le gocce d'acqua facciano da lente sotto i raggi del sole provocando bruciature.

Nel periodo del risveglio e dell’attecchimento delle piantine appena comprate, da marzo in poi, fornire settimanalmente Zapi al Sangue di Bue Liquido, nutrimento concentrato di rapida assimilazione, che rigenera e rivitalizza. In seguito, da maggio a settembre, per assicurare un buono sviluppo delle foglie e colori intensi e brillanti, da fine aprile è ottimo Zapi Universale Liquido, potenziato con microelementi, da diluire nell’acqua delle innaffiature ogni settimana.