pomodoro

Pomodoro

Descrizione

Pianta da orto conosciutissima, disponibile in molte varietà; quelle nane e a sviluppo contenuto sono idonee per l’orto in vaso. Per curare bene il pomodoro occorre sapere se la varietà scelta è a crescita determinata o indeterminata. Nel primo caso la pianta ferma il suo sviluppo in altezza nel momento in cui ha dato vita ad una certa quantità di infiorescenze che daranno frutti: sono, in genere, le varietà usate per il pomodoro da industria. Nel secondo caso la pianta si sviluppa continuamente in altezza: sono le varietà che vengono comunemente coltivate negli orti familiari. Tra le cure di base c’è la sfemminellatura, ossia l’asportazione dei getti laterali rispetto al ramo principale, per ottenere pomodori più grossi; non è necessaria per le varietà a frutto piccolo (ciliegino, datterino…)

Dove collocarlo

Il pomodoro ha bisogno di molto sole e di terra fertile e ricca, leggera, ben drenata. Se coltivato in vaso, è consigliabile un contenitore profondo. Le varietà a grande sviluppo richiedono un sistema di tutori (canne di bambù o grigliati) dove fissare la vegetazione.

Irrigazione

Media ma frequente, mai direttamente sulle foglie per ridurre il rischio di infestazioni fungine; si innaffia al piede o per infiltrazione laterale (ossia sui fianchi del filare). Quando i frutti sono quasi maturi meglio innaffiare moderatamente per ridurre il rischio di spaccature (squilibrio idrico) e marciumi.

Nutrizione

Pianta dal forte consumo nutritivo, il pomodoro va concimato fin dalle prime fasi di sviluppo delle piantine (ossia dopo il trapianto dalla seminiera o dalle vaschette, se si comprano piante pronte). Il trapianto deve avvenire su terreno arricchito con Zapi Ortolife Plus, in seguito si concima ogni 12-15 giorni con Zapi Orto Granulare. In vaso si può utilizzare Zapi Super Nutrimento Liquido ogni 12-15 giorni.