zucca

Zucca

Descrizione

Le zucche commestibili comprendono numerose varietà, dalle dimensioni ridotte o esagerate, di varia forma (allungata, rotonda, schiacciata, a turbante ecc.) e colore (dal giallo al rosso, dal verde al grigio, in tinta unita, bicolori, a strisce o a chiazze ecc.), dal rilievo a coste o a protuberanze, oppure a buccia perfettamente liscia.

Tra le varietà migliori ci sono le Butternut, allungate color crema, le Marina di Chioggia, medio-piccole, bitorzolute e verdi, la Hubbard a forma di grossi limoni verdi, la Delica verde scuro a frutto piccolo, e le enormi Big Moon e Gigante Quintale. La Turbante Turco, pur essendo commestibile, è apprezzata soprattutto per la forma decorativa. La Vegetable Spaghetti ha una polpa che si sfalda in strisce tipo spaghetti, da far asciugare e cuocere proprio come la pasta. Le zucchette ornamentali, dalle forme veramente incredibili, si utilizzano solo come decorazione.

In vaso si possono coltivare le zucchette nane rampicanti, decorative o commestibili in base alla varietà.

Dove collocarla

Il pieno sole è necessario per il completo sviluppo del frutto, che richiede circa 120 giorni di clima sempre caldo. Il terreno deve essere mediamente morbido e fertile, e non deve aver ospitato altre Cucurbitacee (zucchino, zucca, cetriolo, melone, anguria) negli ultimi quattro anni. Si semina direttamente nell’orto o si trapiantano le piantine pronte in maggio. La distanza tra le piante deve essere di almeno 2 m per le piante a grande sviluppo. Le malerbe vanno eliminate nelle prime fasi di sviluppo delle piantine di zucca. Disponendo assi di legno, un telo di plastica o uno strato di paglia come pacciamatura si evita che i frutti si sporchino e che rimangano a contatto con l’umidità del terreno.

Irrigazione

Le piantine vanno annaffiate regolarmente e in abbondanza, anche se non troppo di frequente. Una ventina di giorni prima della raccolta è bene sospendere l’irrigazione, che deve comunque avvenire senza bagnare mai il fogliame, facilmente soggetto al mal bianco (oidio).

Nutrizione

Al momento della lavorazione del terreno è fondamentale incorporare Zapi Organico Plus, che assicura il nutrimento nelle fasi iniziali della crescita delle piantine. Durante la coltivazione, a partire da un mese dopo il trapianto, somministrare mensilmente volte Zapi Ortolife Plus che assicura una nutrizione eccezionale anche grazie ai microelementi.